Bahá'u'lláh
fondatore della fede bahá'í / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Bahá'u'lláh (in arabo بهاء الله ?, Gloria di Dio), nato Mīrzā Ḥusain ‛Ali Nūrī (in persiano میرزا حسینعلی نوری; Teheran, 12 novembre 1817 – Acri, 29 maggio 1892), è stato un profeta e nobile iraniano.
È il fondatore della Fede bahá'í ed è considerato dai Bahá'í una Manifestazione di Dio e autore di una rivelazione che si pone come l'ultima di una lunga catena di Rivelazioni divine che si sono manifestate nel corso dei secoli attraverso gli insegnamenti di Messaggeri come: Krishna[2], Zoroastro[3], Buddha[4], Gesù Cristo[5], Maometto.[6][7]
Molti dei princìpi morali delle note Religioni nel corso dei millenni sono stati tradotti in strutture e modelli di comportamento che sono serviti a nobilitare i rapporti umani e a promuovere la vita collettiva dell'umanità. Nella prospettiva bahá’í ciò si avvierà nuovamente e rapidamente quando l'anarchia inerente alle sovranità nazionali verrà superata e quindi sarà tentata e poi raggiunta l'unificazione dell'intera umanità con un ordine internazionale nuovo basato sulla giustizia.
"Giustizia e diritto sono base al tuo trono. Clemenza e fedeltà ti camminano innanzi". [8]
"L’unificazione dell’intera umanità è il contrassegno dello stadio che la società umana sta ora per raggiungere. L’unità familiare, l’unità della tribù, della città-stato e della nazione sono state l’una dopo l’altra tentate e pienamente conseguite. L’unità del mondo è la mèta per la quale questa umanità afflitta sta lottando. Il periodo della fondazione delle nazioni è ormai terminato e sta giungendo al suo culmine l’anarchia inerente alle sovranità nazionali. Questo mondo in crescita verso la maturità deve abbandonare un tale feticcio, riconoscere l’unicità e l’organicità delle relazioni umane e instaurare una volta per sempre il meccanismo che meglio potrà incarnare tale fondamentale principio della sua vita." - Shoghi Effendi, 1936 - [9]
Baháʼu'lláh descrive gli esseri umani come esseri fondamentalmente spirituali e insegna che lo scopo della religione è quello di legare amorevolmente i cuori nell'unità per promuovere il progresso collettivo dell'umanità. Egli invita gli individui a vivere una vita basata su principi spirituali mediante i quali si possono trovare soluzioni per ogni problema sociale.
L'uomo materialmente ha tutto ciò di cui ha bisogno per risolvere le sue sfide, ciò che manca ancora è una chiara visione di ciò che è adeguato all'umanità, e la maturità spirituale utile nel partecipare progettualmente[10][11] e concretamente a fare ciò che dev'essere fatto per realizzare l'unità organica all'essenziale bellezza della sua diversità.[12][13]
Bahá'u'lláh affermò che
«la Terra è un solo Paese e l'umanità i suoi cittadini» [14]
e che
«Il benessere dell'umanità, la sua pace e la sua sicurezza saranno irraggiungibili, a meno che e finché la sua unità non sia saldamente stabilita»[15]
Si rivelò come «Colui che Dio renderà manifesto» cioè il promesso dal Babismo e il Messaggero di Dio per la realizzazione delle promesse escatologiche del Cristianesimo, dell'Islam e delle altre Religioni rivelate, «l'educatore tanto atteso» dall'umanità[7][16]. Bahá'u'lláh a causa del suo messaggio e della sua universale dottrina subì l'imprigionamento e l'esilio da parte dell'Impero persiano e poi altro esilio e imprigionamento da parte delle autorità ottomane e il suo quarantennale confino si concluse ad Acri in Palestina, dove trapassò nel 1892 ed il suo corpo è sepolto[7], meta di pellegrinaggio dei suoi seguaci, noti come bahá'í che ora risiedono in tutto il mondo e sono milioni.[17][18] Scrisse numerosi libri, i quali sono considerati sacri dai fedeli; i più basilari dei quali sono il Kitáb-i-Aqdas (Il libro più Santo) e il Kitáb-i-Íqán (Il libro della Certezza).
I baháʼí considerano Baháʼu'lláh una Manifestazione di Dio[19], un perfetto intermediario tra le persone e il loro Creatore, simile a Buddha, Gesù e Muhammad.[18][20] Sin dagli albori dell'umanità, si ritiene che Dio abbia inviato una serie di maestri divini per educare la razza umana in tutti i tempi e in tutte le aree per raggiungere una crescita spirituale, morale, sociale e intellettuale sempre maggiore.[21] L'affermazione di Baháʼu'lláh di essere il più recente in questa serie di profeti inviati da Dio è la base per il diffuso riconoscimento della sua fede come l'unica religione mondiale indipendente emersa nell'era moderna.[22]